In questi quasi due anni di Covid-19 si è sentito parlare spesso di crisi ma anche di ripresa del turismo. Questo settore è stato infatti uno dei più colpiti dalla pandemia e i segnali di ripresa registrati nei mesi estivi appena trascorsi sono sicuramente un ottimo stimolo alla ripartenza definitiva. In questa fase sono nate riflessioni per individuare quelle soluzioni innovative che sostengano sempre di più, e a lungo termine, la crescita del settore turistico:

Nel 2019, la spesa IT delle aziende italiane è aumentata del 3,8%, grazie a investimenti mirati a ridisegnare il proprio business e monetizzare i dati in possesso. Tale fenomeno ha interessato anche il settore del food and beverage, uno dei principali campi professionali in Italia e che deve fare i conti con una concorrenza sempre più agguerrita. Per spiccare all’interno del settore è fondamentale fidelizzare i propri clienti assicurando una gamma di prodotti sempre nuovi, in grado di

Uno dei temi più attuali oggi riguarda la trasformazione digitale delle aziende per il miglioramento della loro efficienza. Dall’obbligo di fatturazione elettronica in poi c’è stato un importante passo verso l’innovazione e l’efficienza aziendale sul territorio italiano. Sono stati ridotti notevolmente i tempi di gestione e c’è stato un’evoluzione del flusso di lavoro interno grazie all’utilizzo di software gestionali che migliorano l’efficienza aziendale con semplicità e velocità. La digitalizzazione: i software gestionali e l’efficienza aziendale

Una forte resistenza al cambiamento e una legislazione poco chiara vincolano gli studi notarili al documento cartaceo, con conseguenze negative sui costi e sull’efficienza. È dunque fondamentale iniziare un percorso graduale di digitalizzazione, per rendere tutti i processi più fluidi e le dinamiche più consolidate, aiutando a cogliere i reali benefici del digitale. La digitalizzazione dovrebbe infatti essere alla base di qualsiasi azienda e studio professionale per una maggiore competitività ed efficienza. Se le imprese

Per far fronte alla profonda crisi economica e sociale che stiamo affrontando, Unione Europea ha progettato il programma Next Generation EU, che comprende un pacchetto da 750 miliardi di euro da utilizzare in risposta alla crisi pandemica ancora oggi in corso. Il PNRR italiano prevede investimenti pari a 191,5 miliardi di euro, finanziati attraverso il Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza, lo strumento chiave del NGEU. Ulteriori 30,6 miliardi sono parte di un Fondo